La gastrite è molto spesso legata anche all’alimentazione ed ecco dunque che evitare l’assunzione di alcuni cibi specifici può essere una mossa valida per contenere la frequenza dei suoi sintomi e stare meglio. Quali sono i 5 alimenti assolutamente vietati quando si soffre di gastrite?
Si sente sempre parlare di Vitamina C e dei suoi tanti poteri ma anche la D è particolarmente importante e, a differenza dell’altra, si trova meno facilmente nei cibi. Ecco perché per esempio in estate è consigliabile fare una buona scorta di Vitamina D semplicemente esponendosi al sole: conoscete i gli effetti benefici di questa sostanza per la salute? Ve li elenchiamo noi!
E’ lei la protagonista del ricevimento nuziale, la torta di nozze appare solo alla fine ma deve essere bella e romantica, elegante e buona da mangiare. Per questo motivo va scelta con cura e facendo attenzione ai tanti dettagli che la renderanno unica e speciale. Se volete avere la torta nuziale che avete sempre sognato dovete sapere esattamente quali passaggi sono fondamentali e quali domande fare ai professionisti del settore. Per aiutarvi, abbiamo stilato una lista di 5 consigli per scegliere la torta nuziale perfetta.
La prima cosa da tenere in considerazione è l’aspetto che desiderate per la vostra torta. Deve essere romantica o essenziale e grafica? Molte decorazioni o pochissimi dettagli? Per facilitarvi il compito della scelta, considerate la vostra location, il tema del matrimonio, i colori principali e poi selezionate immagini che vi piacciono per avere qualche idea più precisa. Tenete le foto a disposizione per quando parlete con il pasticcere. Fate molta attenzione alla scelta delal forma: le torte nuziali a più piani infatti si possono realizzare a base tonda oppure quadrata e l’effetto estetico finale è molto diverso.
Non siete pasticceri professionisti ma per scegliere la torta nuziale dovrete cominciare a prendere dimistichezza con gli ingredienti di base. Questo passaggio non è superfluo perchè c’è molta differenza tra la glassa, la pasta di zucchero e il fondente di cioccolato, sia dal punto di vista della resa estetica e delle possibilità decorative, che dal punto di vista del gusto. Considerate anche i vostri gusti perchè, ad esempio, molti sposi amano la pasta di zucchero ma poi non tollerano il suo sapore eccessivamente dolce.
Il costo della torta nuziale è un elemento fondamentale. Una torta nuziale può costare da 1 a 20 euro per fetta, e tutto dipende da quanto questa torta sarà complessa e decorata. I fattori che più incidono sul prezzo sono la grandezza, la quantità di ingredienti diversi e la complessità delle decorazioni. Scegliete quindi a cosa non potete rinunciare e cosa invece è fondamentale per voi. Fatevi sempre fare un preventivo che sia il più possibile realistico in modo da poter valutare bene e scegliere.
Mettete sempre al primo posto il vostro gusto personale e le vostre preferenze ma considerate anche la stagione del matrimonio perchè se vi sposate ad agosto sarà difficile avere una torta nuziale ricoperta di cioccolato. Prima di decidere a quale professionista affidarvi, assicuratevi di poter fare delle prove d’assaggio dei vostri gusti preferiti anche per capire se vi piace il modo in cui il pasticcere lavora.
Fatevi consigliare da chi ha già organizzato un matrimonio e consultate i migliori pasticceri della vostra zona perchè il sapore della torta nuziale è un elemento fondamentale. Fatevi consigliare sui potenziali gusti da utilizzare, anche considerando la stagionalità degli ingredienti. Se avete capito che il pasticcere è quello giusto non tardate a prenotare. Ci sono professionisti che hanno agende piene zeppe di appuntamenti.
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Era l’11 agosto 2014 quando Robin Williams decise di togliersi la vita, lasciando il mondo intero sotto shock. A un anno di distanza da quella tragedia la moglie dell’attore, Susan Schneider, ha voluto spiegare le cause di quel gesto.
L’ovodonazione offre una speranza concreta alle donne che vogliono diventare mamme ma devono combattere con problemi di fertilità. L’efficacia di questa tecnica si comprende anche dal numero di donne che vi ricorrono, il 20%, in pratica 1 su 5.
I fan più sfegatati sperano ancora che Justin Bieber e Selena Gomez possano tornare insieme ma per il momento i due cantanti sembrano essere solo buoni amici senza l’intenzione di andare oltre.
Seduzione. Romanticismo. Libertà. Innocenza: sono le quattro differenti personalità di donna incarnate dalla Cosmic Starlets, la nuova collezione make up Kiko in edizione limitata per le feste 2015 già disponibile da novembre negli store del brand.
Ogni donna vanta una sua personale bellezza che va amplificata attraverso i prodotti giusti della collezione che punta su un sofisticato gioco di chiaroscuri che vanno a scolpire con grazia i volumi del viso: il focus si concretizza sullo sguardo attraverso eyeliner, kajal e mascara mentre le labbra vengono illuminate da tinte luminose e le unghie si accendono di toni glossy.
Che esista una disparità di salario tra uomini e donne è cosa ben nota, pur tristemente, ma quando scopriamo i dati concreti della faccenda tutto assume contorni peggiori di quanto non si sospettasse. Dalle ultime rilevazioni dell’Unione Europea, nella zona UE le donne lavorano gratis per quasi due mesi l’anno rispetto agli uomini.
Le stime hanno fissato in 59 giorni di salario la differenza che esiste tra uno stipendio corrisposto ad un uomo e quello che percepisce una donna a parità di professione, competenze e luogo di lavoro. Insomma, è come se da adesso alla fine dell’anno lavorassimo tutte gratuitamente.
Il gap retributivo tra i due sessi si aggiunge ad una situazione lavorativa che discrimina le donne a tutti i livelli, non solo professionale ma anche sociale: carriere bloccate, insufficiente assistenza nel periodo della maternità, assunzioni che tendono a prediligere figure maschili, specialmente per i ruoli di comando delle aziende.
In Europa una donna guadagna in media il 16,3% in meno di un uomo e questo dato, tradotto in tempo anziché in denaro, ci dà il risultato di 59 giorni di lavoro gratuito che viene sottratto a tutto il resto – dalla famiglia al semplice tempo libero da dedicare a se stesse. Con questa amara constatazione l’Unione Europa ha celebrato l’Equal Pay Day che intende sensibilizzare sul tema della disparità dei salari.
E in Italia? Il gender pay gap sorprende con una media più bassa rispetto a quella europea, attestandosi al 7,3%. Molti osservatori come l’Istat e la Banca d’Italia hanno però rilevato che si tratta di un dato ingannevole visto che l’occupazione femminile in Italia è bassa, addirittura inferiore al 50%. Nella realtà concreta, il gap sfiorerebbe un pauroso 20%.
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