Paris Fashion Week p/e 2016, l’Africa di Valentino

Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, sono convinti che al giorno d’oggi non si possa fare a meno di guardarsi attorno senza accorgersi delle culture che ci circondano. Per questo motivo probabilmente hanno dato vita ad una sfilata vibrante e pulsante di ritmi e colori che provengono dall’Africa e dalla sua savana, con le tribù e i loro tattoo, tra applausi e standing ovation.

Abbiamo sentito l’esigenza di allontanarci un po’ da Roma, guardare al mondo della immigrazioni, alle altre culture che oggi sono sotto i nostri occhi e che sono uno stimolo continuo. Una rilettura però non come una cartolina colonialista ma pensando a stratificare, incrociare per arrivare a nuovi equilibri

Più che meritata la standing ovation della Paris Fashion Week ricevuta dalla coppia di stile italiana Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, direttori creativi del marchio Valentino. Il brand, a quanto pare, quando decide di affrontare un tema ne coglie spiritualità e sentimento e lo mescola ai valori del mondo della moda creando un’armonia perfetta. Abiti  come vesti regali con lavorazioni e tagli che sembrano essere dei veri e propri codici di comunicazione, tuniche semplici che ricordano i costumi primordiali ritratti nelle immagini storiche. Che si utilizzi lo chiffon ricamato, il pizzo accoppiato con la pelle, la rete di cuoio annodata a mano, la raffia intrecciata, non ha importanza perchè questi abiti sono tutti dei veri e propri capolavori. Gli accessori firmati Valentino per la stagione p/e 2016 sono importanti tanto quanto gli abiti. Calzature con tacchi e tomaie impreziosite da piccole maschere tribali, borse dipinte a mano imperfette e incredibilmente moderne. La palette di colori predilige le tinte forti della terra per l’intera collezione: ebano, avorio, nero, sabbia, rosso scuro e verde.

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