Qual è il regalo di Natale più adatto al proprio bambino?

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Non tutti i bambini credono a  Babbo Natale e anche quelli che si cimentano nella famosa letterina sanno di scrivere a mamma e papà chiedendo il regalo che nel resto dell’anno è impossibile da trovare. Quindi, care mamme, bisogna armarsi di santa pazienza perché il Natale prima di diventare festa è fatica e sudore. Ma quale regalo scegliere per i bambini e insieme ai bambini? 

Il Natale quando arriva, arriva. Lo diceva un vecchio adagio che oggi ci ricorda come non sia possibile evitare gli affanni legati alla ricerca dei regali. I più importanti sono senz’altro quelli per i bambini. Come capire qual è il regalo adatto al proprio cucciolo? Il primo consiglio è quello di chiedere più volte nel corso di una settimana, con largo anticipo, il regalo desiderato. Se il bambino cambia idea vuol dire che non ha le idee troppo chiare e allora potete intervenire a gamba tesa portandolo a scegliere quello che voi avete pensato per lui o per lei.

Il gioco può andare in porto se il regalo di Natale che avete scelto per vostro figlio è adatto a lui. Per capirlo basta porsi delle semplici domande:

1. si tratta di un gioco adatto alla sua età?
2. l’ha visto in televisione o l’ha sentito dagli amici?
3. a che serve e quanto può durare questo gioco?
4. quanto costa?

Il gioco adatto al vostro bambino è quello che si addice alla sua età. Quella indicata sulle scatole è certamente indicativa ma non bisogna pensare di avere sempre dei geni in casa. Ci sono infatti dei giochi che il bambino può apprezzare quando è più grande e se anche prova a giocarci, probabilmente, si annoia prima del dovuto. Dunque l’età è indicativa ma anche fortemente consigliata.

Sicuramente il bambino avrà conosciuto questo gioco parlandone con gli amici o guardando la televisione. Dovete capire allora se si tratta di qualcosa che gli serve per far parte del gruppo o se rientra davvero tra i suoi desideri.

La durevolezza nel tempo e il costo non sono dettagli da trascurare. Natale è un’occasione di spesa e bisogna farla fruttare al meglio ma il gioco dimostra di essere banale, si palesa come una fuoco di paglia, forse è meglio negoziare l’acquisto di qualcos’altro. Il problema è riuscire a tenere testa ai bambini che comunque, diciamolo, hanno sempre un regalo di scorta da chiedere.

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