Rientro a scuola, come gestire questi primi giorni

Il rientro a scuola dopo le vacanze è sempre traumatico per i ragazzi, ma stavolta possono dirsi fortunati perché dopo qualche ora in compagnia degli amici che non vedono da 15 giorni, saranno di nuovo in stand by grazie al fine settimana. Eppure questi primi giorni vanno gestiti perché il mal di scuola, anche per i bambini che vanno all’asilo, è davvero in agguato. 

La mamma ha il dovere, per sé e per i propri figli, di gestire il rientro a scuola, di renderlo più soft, di prepararlo per evitare scene melodrammatiche come soltanto i ragazzi sanno fare. In fondo si tratta di mantenere la calma in questi primi giorni, fino a sabato, via!, poi tutto tornerà come al solito. Ecco alcune cose che potete fare per aiutare i bambini, anche i più piccoli, a superare lo shock da rientro.

1. Prendere visione del calendario scolastico

Gli studenti entrando in qualsiasi negozio dopo le feste natalizie, capiscono che conclusa questa festa se ne prepara già un’altra. Tra poco più di un mese, infatti, è carnevale, una festività attesa dai ragazzi che riescono a divertirsi molto tra feste in maschera e scherzi vari. Iniziare a visualizzare sul calendario il carnevale e poi la Pasqua, è un modo per esorcizzare lo sconforto che prende i ragazzi sapendo che per una vacanza lunga dalla scuola, dovranno attendere l’estate.

2. Organizzare una merenda con gli amici

Riprendere il filo del discorso non vuol dire soltanto fare tutti i compiti per le vacanze, ma vuol dire anche “ritrovarsi” con gli amichetti e le amichette. Quindi se la mamma (coraggiosa) ha voglia di organizzare una merenda con gli amici e le amiche dello studente di casa, sarà tutto riguadagnato.

3. Non forzare i ritmi

OK, si ricomincia ma senza stress e senza fretta. Aiutate i vostri figli a dosare le forze. Se ogni sera, in queste sere, andranno a dormire 15 minuti prima, lunedì staranno alla grande. Se i ragazzi fanno delle attività extrascolastiche e si dimostrano pigri, niente paura! È soltanto che non riescono a fare tutto e subito. La prossima settimana andrà meglio.

4. Curare l’alimentazione

Scegliete per i ragazzi dei cibi che li aiutano a concentrarsi, che sono energetici, che li coccolano e li stimolano. Praticamente tutti quelli che non dovete somministrare loro la sera prima di andare a nanna. Fare colazione con un pezzetto di cioccolato, della frutta fresca e una bella spremuta, è l’ideale. E per merenda? Delle noci andranno più che bene!

E voi mamme, come avete gestito la sindrome da rientro dei vostri studenti?

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