Scrivania portatile, un’idea per chi viaggia con i bambini

I viaggi più o meno lunghi che contemplino la presenza dei figli, richiedono un’organizzazione estrema per fare in modo che i genitori che li accompagnano non vadano fuori di testa. L’obiettivo, diciamolo, è tenerli occupati evitando il più possibile di delegare lo svago alla tecnologia. Le scrivanie portatili sono una buona alternativa. 

Non bisogna certo demonizzare le nuove tecnologie, infatti un tablet, un lettore dvd portatile, uno smartphone con accesso alla rete possono essere provvidenziali per ammazzare il tempo durante le trasferte. Se il bambino è uno però. Altrimenti anche questi salvavita tecnologici possono diventare il pomo della discordia tra fratelli e trasformare così l’abitacolo della vostra vettura in un girone dantesco.

La mamma previdente che conosce i suoi galli e sa che non possono stare nello stesso pollaio con gli stessi giochi, può affidarsi al fai da te realizzando due diverse e personalizzate scrivanie portatili partendo da oggetti facilmente reperibili. Un’idea la fornisce The Land Of Node dove si potevano vedere delle personalizzazioni molto interessanti della scatola Trofast con coperchio di Ikea.

In pratica oltre alla scatola in questione è necessario munirsi di un pezzo di compensato, del nastro adesivo, una sega, un trapano e la vernice effetto lavagna. Usando come modello il coperchio di plastica, se ne deve realizzare uno di legno usando il compensato a disposizione.

Poi questo coperchio in legno va dipinto con la vernice effetto lavagna salvaguardando i bordi con l’aiuto del nastro adesivo. Si ha così una piccola lavagna portatile e il contenuto di ogni scatola può essere personalizzato in base all’età dei piccoli. I gessetti e la spugna per tutti ma poi libri, colori e altri giochi saranno a discrezione del bambino.

Photo Credits | Nadezhda1906 / Shutterstock.com