Smettere di fumare, omeopatia a supporto

Quando si decide di smettere di fumare, sono le prime settimane quelle più difficili da affrontare perché ci si trova costretti ad affrontare una vera e propria astinenza da nicotina. In questa fase l’omeopatia può rivestire un ruolo importante per tenere sotto controllo alcune delle conseguenze più comuni quando si decide di dire stop al fumo.

La parola alla dottoressa Daria Scienza, farmacista esperta in omeopatia:

Chi è intenzionato a smettere di fumare ha già mosso il primo passo nella direzione giusta per porre fine a questo vizio. Il percorso non è facile, ma tutti possono riuscire a portarlo a termine con la forza di volontà e con qualche aiuto terapeutico che sicuramente può facilitare il cammino: io, solitamente, consiglio i medicinali omeopatici per questo scopo

Quali sono i migliori rimedi omeopatici da usare quando si decide di smettere di fumare?

Datif PC è un medicinale omeopatico che suggerisco in questi casi; può aiutare a distendersi durante le fasi di crisi, come quella delle prime settimane del percorso di disassuefazione. Ne vanno assunte 2 compresse, 3 volte al giorno: mattino, mezzogiorno e sera. Oltre a questo farmaco, può essere utile assume sistematicamente durante tutto il percorso di disassuefazione i farmaci Nux Vomica 15 CH, Lobelia 7 CH e Staphysagria 15 CH, 5 granuli dei tre medicinali, 2 volte al giorno. Se l’astinenza induce nel neo ex-fumatore senso di nausea, crampi allo stomaco e vertigini, si può assumere Tabacum 9 CH: 5 granuli al bisogno, anche ogni 30 minuti, fino alla scomparsa dei sintomi

Ti potrebbe interessare anche:

 OMEOPATIA CONTRO LA TOSSE ALLERGICA

OMEOPATIA PER DEPURARE L’ORGANISMO

Foto | Thinkstock

Fonte | informazioni a cura della dottoressa Daria Scienza, farmacista esperta in omeopatia