victoria beckham t-shirt contro l'aids

Victoria Beckham conquista la rete con la sua t-shirt contro l’Aids

victoria beckham t-shirt contro l'aids

Qualche giorno fa si è celebrata la giornata mondiale contro l’AIDS allo scopo di sensibilizzare le persone su un argomento che troppo spesso è ancora un tabù e le celebrità non si sono tirate indietro. Tra di esse ha spiccato l’iniziativa di Victoria Beckham, stilista di successo nonché moglie dell’ex calciatore che turba i nostri sogni David Beckham.

Per l’occasione la designer ha deciso di lanciare una speciale t-shirt contro l’AIDS in vendita sul proprio sito personale al prezzo di 110 euro. Le magliette sono andate esaurite a tempo di record in quasi tutte le taglie (ma al momento in cui scriviamo è ancora disponibile la taglia S) ma ne parliamo soprattutto per l’immenso successo ottenuto sulla Rete.

Molte celebrità oltre che blogger famose l’hanno sfoggiata e fotografata, condividendola sui social e creando un battage di cui ormai sappiamo essere capace solo il web. Sono più che noti la forza del passaparola, la potenza di un’immagine e l’indubbia capacità di un personaggio famoso di trasmettere un messaggio a migliaia di persone creando immediata emulazione. Eppure la grande diffusione di questa semplice t-shirt ci fa capire quanto il mezzo sia spesso addirittura sottovalutato, quanto sarebbe utile disporne in maniera più intelligente per diffondere messaggi importanti e campagne cruciali, assai più di quanto non si faccia già.

La t-shirt è decorata con un grande cuore stilizzato che contiene due occhi composti dal nastrino rosso che rappresenta il simbolo stesso della lotta all’AIDS. Ricorda un po’ le illustrazioni di Keith Haring e una lunga tradizione di street-art, qui al servizio di una buona causa. I proventi delle vendite infatti vanno interamente ad UNAIDS e alle sue iniziative. Tra le altre l’hanno indossata Miroslava Duma, Eva Longoria e Camille Charrière.

chiacchiere da parrucchiere

Chiacchiere da parrucchiere? Arriva la sedia del silenzio

chiacchiere da parrucchiere

Chi ama moltissimo intrattenersi con le tipiche ciarle che caratterizzano l’esperienza del salone di bellezza non sarà interessato a questa notizia ma chiunque abbia sempre detestato le chiacchiere da parrucchiere vorrà suggerire l’idea al proprio hairstylist, scommettiamo?

Si tratta di una “poltrona del silenzio” che esclude le chiacchiere e il gossip che imperversano intorno a voi quando vi dedicate un’oretta dal parrucchiere per un taglio o una piega. La quiet chair, così è stata chiamata, è l’idea di un salone di bellezza a Cardiff, nel Galles meridionale, che ha deciso di mettere a proprio agio anche le clienti che rifuggono dalle ciarle obbligatorie e che vogliono rilassarsi nel più perfetto silenzio.

Come funziona? Semplice, si prenota un appuntamento senza chiacchiere e viene garantita l’assenza di conversazione durante il proprio trattamento di bellezza ai capelli, nient’altro. Come se fosse poco. Lo spiega Scott Miller, proprietario del salone:

“Molte delle nostre clienti adorano fare due chiacchiere, soprattutto le clienti fisse, ma ce ne tante che evitano di tornare spesso dallo stesso parrucchiere proprio perché non vogliono essere costrette a sostenere una conversazione.”

È vero che questa mancanza di socialità contraddice la natura stessa del salone di bellezza così come lo abbiamo sempre conosciuto ma in fondo per chi desidera concedersi un’ora di relax non è sacrosanto poter scegliere se chiacchierare oppure no? Tanto più che il parrucchiere, che da molte è visto quasi come un terapista con cui sfogarsi, per altre è solo un impiccione della peggior specie.

Anche chi ci taglia i capelli, tra l’altro, si sente spesso in dovere di intrattenerci e per farlo deve ricorrere qualche volta anche a domande personali. Così ad essere sollevati possono essere in due, la cliente e il parrucchiere stesso, esentati dall’obbligo di scambiare due chiacchiere per forza.

Io ammetto di appartenere alla specie delle clienti che detestano le vuote ciarle, il continuo vociare e il gossip e preferirei di gran lunga poter sfogliare in pace una rivista o leggere un libro mentre mi concedo quella pausa dal lavoro o dagli impegni quotidiani per rifarmi la tinta o aggiustare il taglio. A quanto pare non sono la sola.

www.thinkstockphotos.it

Playboy, l’ultimo nudo sarà di Pamela Anderson

pamelaanderson_playboy

Fondato da Hugh Hefner nel dicembre del 1953, il primo numero di Playboy aveva in copertina l’intramontabile Marilyn Monroe. Da quel giorno ad oggi, la cover della rivista erotica è stata dedicata alle donne più belle del mondo: Madonna, Cindy Crawford, Naomi Campbell, Drew Barrymore, solo per citarne alcune.

Lo scorso ottobre, Playboy aveva annunciato che avrebbe smesso di pubblicare foto di donne nude in copertina per la grande quantità di pornografia gratuita presente sul web.

Ed ora arriva l’annuncio di Entertainment Tonight: sarà Pamela Anderson l’ultima donna a posare nuda per Playboy. Divenuta famosa con la serie tv ’Baywatch’, la Anderson sarà la protagonista del numero Gennaio/Febbraio 2016, in edicola dall’11 dicembre. L’attrice è apparsa ben 13 volte sulla copertina.

“Mi sono tolta tutti i vestiti e mi sono rotolata giù dalla collinetta più veloce che potevo. Urlavo e i miei capelli e le mie tette volavano, e le scarpe se ne andavano dappertutto”, ha commentato l’Anderson.

Foto | Baywatch video

Halsey, la giovane cantante americana di Badlands

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Carisma.

Halsey è carisma. Quello che purtroppo manca a molti, troppi artisti. Questa è la prima cosa che ho pensato dopo aver guardato alcuni video della giovane cantante americana.

Nata sotto il segno della Bilancia nel 1994 in New Jersey, Ashley Nicolette Frangipane si avvicina presto al mondo della musica attraverso lo studio di violino, violoncello e viola. Cresciuta tra Leonard Cohen, Mick Jagger, Nirvana, Arctic Monkeys e Catfish and the Bottleman, inizia a scrivere canzoni senza mai considerarsi “una vera cantante”, come ha dichiarato recentemente in un’intervista su Elle America. Il suo unico desiderio è esprimere il caos di emozioni ed esperienze “attraverso la propria voce“. Ad incidere su tutto questo, forse, quel disturbo bipolare diagnosticatole a 16 anni che l’ha portata a definirsi una inconvenient woman.

Ghost video

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=BgsB0ezwk2M]

Dopo alcune cover pubblicate su Youtube, nel 2014 registra Ghost e la posta su soundcloud. Così, come in tutte le più belle storie fondate su coincidenze, cattura l’attenzione dell’etichetta statunitense Astralwerks (Kings of convenience, The Kooks, SIA, Yoko Ono) che produce, ad Ottobre 2014, Room93, primo EP di cinque tracce. Inizia la stagione di tour e collaborazioni: The Kooks, Imagine Dragons, The Weeknd nelle date del The Madness Tour ed incide The Feeling con Justin Bieber per il suo ultimo album, Purpose.

Ed ecco che arriva il 28 agosto 2015, la data di Badlands, il suo album d’esordio “di arrabbiata femminilità”, come definito da Halsey. Badlands è ipnosi di colori vivi, fluo per le storie di sesso e droga o pastelli per delusioni e risalite. Un album che, traccia dopo traccia, sembra psicanalizzare quel caos emotivo che la giovane artista trascina per il mondo. Non c’è spazio per censura e banalità, perché l’intento è proprio la rappresentazione chiara di quanto riflesso in uno specchio. Vediamo senza filtri la bisessualità dichiarata, l’amore autentico per Lido, ex fidanzato e dj norvegese, le serate tra alcol e marijuana, il citazionismo musicale come Juicy di Notorious in New Americana. Vediamo la storia di una ragazza interrotta che vive e lotta contro le sue stesse paure.

Ed è proprio l’onestà intellettuale delle undici tracce che disarma e ci porta ad amarla, incondizionatamente. Onestà come prova di quanto affermato nella biografia della sua pagina ufficiale:

I am Halsey. I will never be anything but honest. I write songs about sex and being sad.”

New Americana video

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=TYUaJGGneiI]

Drive – Lido and Halsey video
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=I_xpn6t4FM8]

Foto | Halsey Facebook

Arte, centinaia di testi da scaricare gratis in pdf

Libri gratis in pdf? Ora è possibile. Il download di eBook illustrati è possibile grazie ad un’iniziativa di due musei: il MET di New York con un archivio di 400 testi gratuiti in pdf e il Paul Getty Museum di Los Angeles, con circa 250.

Come scaricare i testi d’arte del MET

Solo poche regole per l’accesso al patrimonio fornito dal MET di New York. Basta collegarsi al motore di ricerca delle pubblicazioni MET linkato qui, e navigare a piacimento tra le 106 pagine di eBook gratis da scaricare oppure effettuare una ricerca nel form. Molti dei libri presenti possono  essere letti online senza dover effettuare alcun download.

Tra gli artisti delle opere riprodotte nei libri d’arte del MET, in lingua inglese, troviamo: Van Gogh, Picasso, Matisse, Caravaggio, Leonardo da Vinci, Monet, Goya, Antonello da Messina, Augustus Saint-Gaudens, Canaletto, Dosso Dossi, solo per citarne alcuni.

Gli eBook gratuiti della Getty Pubblications

Gli altri 250 testi di arte in Pdf possono essere scaricati dalla libreria virtuale della Getty Pubblications, gratuitamente, a questo link. Tra gli artisti presenti: Rubens, Renoir, Cézanne, Tiepolo, Masaccio, Guercino, Courbet, Jacques-Louis David, Edgar Degas, Mantegna, Van Dyck e tanti altri.

E’ possibile leggere i testi direttamente online, un regalo davvero inestimabile. Enjoy the Beauty!

Foto | Renoir facebook

Adventure of a Lifetime, il nuovo video animato dei Coldplay

coldplay

E’ fuori il nuovo video dei Coldplay ‘Adventure of a Lifetime’, primo singolo estratto dall’ album ‘A Head Full Of Dreams’.
Uscito sul profilo Facebook della band e diretto da Mat Whitecross, il video animato e’ nato dall’incontro fortuito di Chris Martin  con l’attore ed esperto di motion capture Andy Serkis. Ci sono voluti sei mesi per trasformare i quattro musicisti in scimpanze’ in 3D. Protagoniste del video sono  un gruppo di scimmie che, ritrovato un riproduttore digitale sotto le foglie, danzano eseguendo una una coreografia.

A Head Full Of Dreams è il settimo disco del gruppo, in uscita il prossimo 4 dicembre.

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Coldplay – Adventure Of A Lifetime (Official video)Here it is! The full video for Adventure Of A Lifetime, the first single from the new album, A Head Full Of Dreams (out December 4).

Posted by Coldplay on Venerdì 27 novembre 2015

Giornata Internazionale contro il Femminicidio

Giornata Internazionale contro il Femminicidio

Giornata Internazionale contro il Femminicidio

Il 25 Novembre è la Giornata Internazionale contro il Femminicidio che sarà celebrata con una serie di iniziative in tutta Italia allo scopo di potenziare la sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne. Istituita per la prima volta dalle Nazioni Unite nel 1999, in Italia è stata accolta solo dal 2005 ma l’impegno cresce costantemente nel tempo. Non è ancora abbastanza, ma è già molto.

Per incoraggiare le donne a denunciare la violenza domestica, che costituisce la percentuale maggiore degli abusi su donne, si punta sul lavoro dei centri antiviolenza ma anche sul tentativo di operare un cambiamento culturale tra le persone comuni, agendo sulla percezione di un problema che troppo spesso viene trascurato o relegato alla pagina di cronaca nera dei telegiornali. È qualcosa che ci riguarda tutte.

A subire violenza sono molte più donne di quante non finiscano al telegiornale perché troppo spesso gli abusi tra le pareti domestiche vengono taciuti e nascosti. La cultura patriarcale che assegna un ruolo dominante agli uomini, d’altronde, è ancora ben lontana dall’essere sradicata e sconfitta anche nel civilissimo Occidente.

I dati sono spaventosi. L’ultima indagine Istat 2015 ha segnalato che il 31.5% delle donne italiane ha subito una violenza fisica o sessuale almeno una volta nel corso della sua vita. Praticamente una donna su tre è stata vittima di violenza per un totale di 6 milioni e 788 mila italiane. A livello mondiale si registrano percentuali simili, con una media del 35%.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene la violenza contro le donne la causa primaria di morte o invalidità tra la popolazione femminile. Il 42% delle donne che hanno subito violenza da parte degli uomini ha riportato danni seri alla salute, sia fisica che mentale. Il 38% degli omicidi di donne in tutto il mondo sono commessi da un partner. A subire violenza senza denunciarla tuttavia sono molte, molte di più, e coloro che muoiono per mano di un uomo solo la minoranza, pur preoccupante.

Adele e 25, il nuovo album che forse non ascolterete in streaming

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E’ fuori 25 di Adele, un album atteso da anni in tutto il mondo. Dopo quasi 48 ore dal rilascio, i principali siti di musica digitale sarebbero stati informati che 25 non verrà reso disponibile per lo streaming.

Il portavoce della cantante non ha, però, commentato la notizia. Lo Streaming è molto diffuso nell’ambito del music business ed è considerato il futuro dell’ascolto dai dirigenti ed esperti di tecnologia. Rimane controversa tra molti artisti la questione dei pagamenti delle royalties e del controllo.

La maggior parte degli artisti ha optato per lo streaming, aderendo ai termini stabiliti dai servizi. Ma Adele, Taylor Swift e Beyoncé, sono tra i pochi eletti ancora in grado di impostare i termini di fruizione della loro musica.

Un anno fa la Swift ritirò il consenso per la condivisione dei suoi album su Spotify, lamentando che il servizio svalutava la sua musica. Poco tempo dopo, la cantante ha firmato un accordo per aggiungere il suo nuovo album”1989″ ad Apple Music. Beyoncé non ha concesso per più di un anno lo streaming del suo ultimo album “Beyoncé,” rilasciato alla fine del 2013.

“Questo è un problema minore per Adele, ma una questione importante per i servizi di streaming,” ha dichiarato Mark Mulligan, analista dei media digitali con Midia Researc, che per due anni consecutivi si sono visti negare “il più grande album dell’anno”.

Adele “25”, pubblicato da XL / Columbia, è pronta ad essere uno dei più grandi successi nel mondo della musica ha visto negli anni. Secondo la rivista Billboard, i dirigenti si aspettano circa 2,5 milioni di copie vendute nella sua prima settimana solo negli Stati Uniti, una somma inconcepibile oggi.

Per ora, “Hello“, il primo singolo estratto da “25” rimane ampiamente disponibile sui servizi di streaming, e il suo rilascio, un mese fa, non ha portato alcun impatto negativo. Nonostante la sua disponibilità su Spotify e altrove, la canzone ha venduto un record di 1,1 milioni di download negli Stati Uniti nella sua prima settimana. Il video per la canzone è stata anche visto più di 400 milioni di volte.

Foto | 25

Fonte | NYT