La violenza sulle donne è un tema che purtroppo ancora oggi, anche in Italia, è tristemente di attualità: moltissime le donne che sono vittime di violenza da parte di mariti, compagni, ex e uomini che definire tali è uno scempio. E allora ecco che su questo delicato tema scende in campo anche l’attore Pierfrancesco Favino che, dopo aver passato una intera giornata insieme alle volontarie del centro antiviolenza di Roma, si racconta in una intervista esclusiva che uscirà sul prossimo numero di Marie Claire.
Attualità
10 uomini da incontrare per forza prima di trovare quello giusto
La strada che porta (o dovrebbe portare) all’uomo giusto è ricca di insidie: e prima di incontrare LUI, quello che vi sposerete o che deciderete di accogliere nella vostra vita a braccia aperte, ecco che inevitabilmente sarete costrette ad avere a che fare con tutta una serie di uomini fin troppo facili da catalogare. Donne arrendetevi, nessuna potrà uscire mai indenne dal tunnel dell’uomo che vi ha fatto volare tre metri sopra il cielo salvo poi non aprire il paracadute, facendovi cadere rovinosamente a terra.
Malala Yousafzai, la persona più giovane della storia a ricevere il Nobel
Il premio Nobel per la pace è andato alla giovanissima attivista pakistana Malala Yousafzai, 17 anni, e all’indiano Kailash Satyarthi, 60 anni, che si batte da anni per i diritti dei bambini.
Malala è la persona più giovane della storia a ricevere il Nobel. E’ diventata famosa quando a undici anni decise di donare il suo diario alla Bbc, dove raccontava la vita di una bambina sotto il regime talebano. Per l’impegno dimostrato nella lotta per i diritti delle bambine pakistane, il 9 ottobre 2012 subì un attacco da parte di alcuni guerriglieri: mentre tornava da scuola in bus, un miliziano vi salì sopra e sparò due colpi che la colpirono alla testa e al collo. Fu trasportata d’urgenza all’ospedale di Peshawar e poi trasferita in a Birmingham, dove venne operata e salvata.
Pian piano ha ricominciato a vivere, diventando sempre più famosa sia per l’impegno contro l’oscurantismo talebano che per la lotta a favore del diritto all’istruzione delle donne di una zona del Pakistan (la valle dello Swat) controllata dai talebani. Storico fu il suo discorso alle Nazioni Unite del 12 luglio 2013. Per il suo impegno, inoltre, Malala ha ricevuto, lo scorso anno, il Premio Sakharov per la libertà di pensiero.
E’ stata una grande sorpresa. Sono onorata per aver ricevuto il prezioso Nobel, mi rende più forte e coraggiosa. Non credo che il Premio sia stato dato solo a me, ma a tutti i bambini che non hanno voce, ecco perché parlo a nome loro. Tutti i bambini hanno diritto a ricevere un’istruzione di qualità, a non soffrire per il lavoro minorile, per la tratta degli esseri umani. Hanno il diritto di essere felici. Sono davvero felice di condividere questo premio con una persona dell’India. Ho ricevuto una telefonata da Kailash e abbiamo deciso di collaborare per migliorare i rapporti tra Pakistan e India, perché vorremmo che tutti i Paesi parlassero di pace e sviluppo, queste le parole dell’attivista pakistana nel corso di una conferenza stampa a Birmingham, dove vive e studia. Infatti, quando le è stato annunciato il riconoscimento, Malala stava seguendo una lezione di chimica.
Per la realizzazione del progetto di collaborazione e pace, Malala ha chiesto al primo ministro indiano Narendra Modi e al premier pachistano Nawaz Sharif di partecipare insieme alla cerimonia di premiazione dei Nobel, che si terrà ad Oslo il prossimo 10 dicembre.
Foto | abc.net.au
Stephen Collins, il prete di Settimo Cielo accusato di pedofilia
Stephen Collins è accusato di pedofilia. Tutti lo ricordiamo per il ruolo del reverendo Eric Camden in Settimo Cielo, una fortunatissima serie di successo andata in onda tra il 1996 e il 2007, motivo che fa rabbrividire ulteriormente.
La notizia è stata pubblicata da TMZ, sito americano specializzato in gossip, che ha postato sul sito online la registrazione audio in cui l’uomo confessa alla moglie e allo psichiatra i suoi rapporti sessuali con minorenni (tra gli 11 e i 13 anni). Nella registrazione, Collins avrebbe ammesso di aver abusato di due bambini a New York, uno della famiglia della sua prima moglie, e poi avrebbe parlato di una situazione analoga a Los Angeles.
Secondo il sito web, il Dipartimento di Polizia di New York ha aperto un’inchiesta per “contatto sessuale” con diversi bambini. Infine, il sito TMZ ricorda anche il ruolo ricoperto da Collins nella Screen Actors Guild, come membro del più grande sindacato di attori americani, motivo che lo porta ad avere contatti con molti giovani professionisti.
Foto | Melty.it
Io sto con la sposa, dalla storia del viaggio clandestino alle piazze d’Italia
Prima di essere un film da 17 minuti di applausi al Festival del Cinema di Venezia, Io sto con la Sposa è una storia che ha inizio alla stazione di Milano. E’ lì che Gabriele e Khaled, due dei tre registi, hanno incontrato casualmente Abdallah ed è dalla stazione centrale del capoluogo lombardo che partono le storie e le speranze di chi sbarca a Lampedusa e cerca di raggiungere l’Europa in cerca di asilo politico.
Maroon 5 banalizzano lo stalking, associazioni americane contro l’ultimo video della band
Le associazioni americane contro le violenze alle donne si sono schierate contro i Maroon 5. Nel mirino è finito il nuovo video Animals, che ha Adam Levine ha interpretato con la top model di Victoria’s Secret Behati Prinsloo, neo moglie del frontman. Nel video, infatti, Levine è un macellaio ossessionato da una giovane cliente che inizia a stalkare , tanto da introdursi in casa sua per fotografarla mentre dorme. Forte anche l’epilogo del videoclip: i due – macellaio e cliente – si ritrovano nudi e ricoperti di sangue, con Levine che canta “Voglio mangiarti viva”.
Ad insorgere per prime sono state le associazioni Abuse, Incest National Network, The Rape e il National Sexual Violence Resource Centre.
“Il video è una pericolosa raffigurazione delle fantasie estreme di uno stalker. Nessuno deve confondere un crimine con l’amore. La banalizzazione di atti così gravi non deve trovare spazio nel mondo dello spettacolo”, ha dichiarato Katherine Hull, portavoce di National Sexual Violence Resource Centre.
Animals, il video dei Maroon 5
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=qpgTC9MDx1o]
Foto | Popcrush.com
May-Britt, undicesima donna a vincere il Nobel per la Medicina
Esulta l’universo femminile, esulta May-Britt, undicesima donna a vincere il Nobel per la Medicina: Insieme a John O’Keefe e al marito Edvard Moser, May-Britt (51 anni) è stata premiata per la scoperta del sistema di cellule che permette al cervello di farci orientare: una sorta di Gps biologico, insomma, che consente al cervello umano di immagazzinare le informazioni e riutilizzarle al momento del bisogno, con grande semplicità e in automatico.
Teatro dell’Opera di Roma, orchestra e coro licenziati
Il Cda ha approvato l’esternalizzazione dell’orchestra e del coro votando una procedura di licenziamento collettivo. Non era mai accaduto prima in Italia, ma dopo un’accurata riflessione abbiamo pensato che questo è l’unico percorso, in un momento drammatico della vita del teatro, che può portare ad una vera ed auspicata rinascita del lirico romano, questo l’annuncio del sindaco di Roma Ignazio Marino dopo il cda decisivo per il destino del Teatro dell’Opera di Roma, precipitato nelle ultime settimane per l’addio del Maestro Riccardo Muti.
La decisione, presa principalmente per ragioni di spending review, riguarda 182 lavoratori su 460. Coro ed orchestra costano 12 milioni e mezzo l’anno, mentre con tale provvedimento volto all’esternalizzazione è previsto un risparmio di 3,4 milioni.
“E’ un licenziamento ingiustificato e discriminatorio, c’è un progetto di smantellamento del Teatro dell’Opera e forse Muti l’aveva capito e per questo se n’è andato. Ma siamo pronti a impugnare la decisione“, sostiene il primo trombone Marco Piazzai. Partiranno subito dopo l’arrivo delle lettere di licenziamento i primi ricorsi dei 182 orchestrali e coristi dell’Opera di Roma, secondo quanto emerge negli ambienti sindacali. Quanto alle iniziative di protesta contro il provvedimento clamoroso della dirigenza, la Fistel-Cisl manifesterà questa mattina davanti al Teatro dell’Opera dalle ore 11 alle 14 contro il licenziamento, secondo quanto dichiarato dal segretario generale di Roma e Lazio Paolo Terrinoni.
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