Instagrammare il cibo è uno degli hobby più gettonati degli ultimi anni. I nostri pranzi e le nostre cene dunque non devono più essere solamente buoni e sani, ma anche (e soprattutto) belli! Dall’insalata al dessert, tutto deve avere un aspetto meraviglioso, un colore invitante e magari anche poche calorie. Una gallery divertente vi mostrerà le differenze tra il cibo presente su Instagram e quello della vita reale.
Società
Società e cultura, uno sguardo contemporaneo sul mondo che ci circonda, un punto di vista critico espresso attraverso notizie, approfondimenti, gallerie fotografiche e video.
Negramaro, Un Amore Così Grande che non ci abbandona mai
I Negramaro hanno racchiuso dieci anni di successi nell’album Una storia semplice, in classifica da quasi due anni. Poi è stata la volta di Una storia semplice tour , il regalo dello scorso inverno.
In primavera è uscita, invece, Un amore così grande 2014, la rivisitazione del brano di Guido Maria Ferilli in chiave rock e accattivante, che oltre ad accompagnare la nostra Nazionale nell’avventura di Brasile2014, ha abbracciato una nobile iniziativa: tutto il ricavato è interamente devoluto all’AISL (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). E’ la perfetta sintesi di Musica, Calcio, Ricerca e Beneficenza.
Non potevano, quindi, abbandonarci durante l’estate. Ecco che arriva un nuovo regalo proprio a confermare quel bisogno di live per il più autentico abbraccio con il pubblico: Un amore così grande tour. La tournée estiva toccherà ben nove città d’Italia e si concluderà con il concerto-evento allo Stadio del Mare di Lecce, il prossimo 26 luglio. Durante il tour non mancheranno le partecipazioni di grandi colleghi, com’è stato per la prima data di Cattolica lo scorso 5 luglio, dove si è esibito il cantautore Samuele Bersani e quella di Piazzola sul Brenta – 6 luglio – con l’opening act di Levante.
I concerti dei Negramaro sono pura energia ed emozione e chi c’è stato almeno una volta nella vita lo sa. Come sa che è un’esperienza sensoriale e che è impossibile tenere a bada tutti i ricordi di questi dieci anni legati indirettamente alle loro canzoni. Chi c’è stato sa tutto questo e non può fare a meno di quell’intimità che si crea tra il palco e la platea, anno dopo anno.
Per gli altri, invece, Un amore così grande tour può essere l’occasione giusta per scoprire il vero punto di forza della band salentina, che è ormai una delle realtà più solide del panorama musicale italiano.
Per questo oltre le date della tournée che potete consultare sul sito ticketone .it , vi ricordo anche che i Negramaro saranno la band protagonista dell’Hard Rock Live in Rome, festival musicale gratuito organizzato da Hard Rock International con Roma Capitale, il prossimo 12 luglio in Piazza del Popolo a Roma. Un vero e proprio evento tra gli eventi.
Foto| Negramaro Facebook
In video Negramaro – La Giostra (live)
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=4UCiC2762ds]
Katerfrancers, tante sorprese per il nuovo anno [intervista]
Pompo nelle casse, Issima, Stile, Dolce & Gabbana, Schiaccio Play sono solo alcuni dei singoli di successo dei Power Francers. La quota rosa del gruppo è proprio lei, Katerfrancers: classe ’89 e guardiese doc (un paesino dell’Abruzzo in provincia di Chieti).
Questo appena trascorso è stato un anno di grandi cambiamenti: il trasferimento a Milano, l’uscita dell’EP Dolce & Gabbana e le nuove collaborazioni con artisti della scena rap e dance italiana.
La voce calda, un forte carisma e un fashion blog molto seguito “Katerfrancers.it” (perché quello che indossa fa tendenza, altro che web influencer) sono tutti ottimi presupposti per un 2015 ricco di nuove sorprese.
Ormai sei un nome noto nella scena musicale italiana. Alla fine sei riuscita a trovare il modo per definire il tuo/vostro genere?
No, non sono riuscita (ride). Alcuni definiscono il mio genere elettro rap, altri rap house… I tentativi ci sono stati, come succede sempre quando si ascolta una sonorità nuova. Io penso semplicemente che in Italia ci sia questa necessità di attribuire un nome a qualsiasi prodotto musicale, mentre all’estero no. Quindi perché impazzire? Canto sulla dance, su tracce rap, su pezzi melodici. Canto e faccio ballare. Spero (ride)
Qualcosa è cambiato con Ghemon, Questa Musica feat. Two Fingerz, e nell’ultimo mese E’ tutto chiaro con Syria e Mon Amour feat. Ema Stokholma, tutte fortunate collaborazioni che ti vedono come solista. Credi di aver bisogno di “spazi” solo tuoi?
Ho bisogno di spazi miei, sicuramente. Questi spazi non sono un modo per esprimersi liberamente, perché lo faccio già con il mio gruppo Power Francers (che poi è anche la mia famiglia). I progetti paralleli sono NECESSARI per mettersi in gioco e rinnovarsi. Fare musica da sola è una bella sfida che mi appaga molto.
Il 27 Maggio è uscito Schiaccio Play, nuovo singolo del tuo gruppo Power Francers. Una canzone accompagnata da un video molto “americano”, con forti richiami cinematografici (penso a Freaks, Clowns, Moulin Rouge e Il Grande Gatsby). Come è stato esibirsi in una coreografia? E vestire i panni di una donna fatale così estrosa?
Ci siamo divertiti moltissimo! Il primo giorno di sala prove con i ballerini è stato esilarante. Non siamo ballerini professionisti, ma sappiamo ironizzare in ogni situazione! Il risultato finale è stupendo. Il regista Giulio Volpe è riuscito a creare un’atmosfera che ha superato le nostre aspettative.
Il 21 giugno è uscito Mon Amour, il primo singolo che vede Ema Stokholma come producer. Come è nata questa collaborazione? E chi ha avuto l’idea di uno shooting così colorato e provocante per il singolo?
La collaborazione con Ema è nata in modo naturalissimo. Nella vita siamo molto amiche e ci siamo sempre supportate a vicenda. Lei sentiva l’esigenza di provare una nuova esperienza, quella della produzione, e cercava una voce. Mi ha chiesto di farlo e ho accettato subito. Ci siamo divertite molto e sono convinta che ci divertiremo anche in futuro. Anche in questo caso abbiamo affidato il lyrics video a Giulio Volpe e siamo rimaste molto soddisfatte. Lo shooting, invece, è stato curato da Iconize, un artista eclettico che ha capito subito l’immagine che volevamo dare al progetto.
Nei testi delle tue canzoni sei sempre la Donna dura. Rifiuti l’idea di farti mettere i piedi in testa o sentirti trascurata. Anche nella vita reale sei così?
Oggi è così, perlomeno lo è quasi sempre… Nel passato, come per tutti durante la crescita, ero sicuramente più debole. Nelle mie canzoni voglio far divertire, ballare, sfogare. Della mia parte più intima e fragile non ne parlo mai, perché per ora preferisco lasciarla fuori, poi in futuro si vedrà.
C’è qualche artista italiano con cui ti piacerebbe collaborare? E straniero?
Ce ne sono diversi. Ogni collaborazione è un’esperienza da cui apprendere qualcosa di questo lavoro. Ci sono diversi artisti italiani con cui ho un bel rapporto di amicizia, che spero si possa tradurre in una collaborazione futura. Diciamo che ci sto lavorando…
Lo stile. Sul tuo blog Katerfrancers.it vediamo uno stile originale e che fa tendenza. Quali consigli puoi darci per le influenze future?
Oggi la vera tendenza è quella degli anni 2000, anzi fine 90 – inizio 2000 . Mixare questa moda con la propria personalità è la soluzione ideale per l’estate.
Nei tuoi ultimi outfits si vede molto questa influenza degli anni 2000. Secondo te, quali sono state le cause di questo ritorno impetuoso?
La moda è una ruota che gira, tutto torna. Le ispirazioni della moda prendono sempre spunto dal passato. Quest’anno più di altri anni, ho imparato che non bisogna MAI buttare NIENTE !!!
Qual è l’ultimo film visto e l’ultimo disco sentito?
L’ultimo film visto, che ho apprezzato da morire, è stato The Wolf of Wall Street (è già un po’ vecchio, lo riconosco). Mentre l’ultimo film visto, in generale, è stato Vieni Avanti Cretino. L’ultimo disco: Orchidee di Ghemon . Ve lo consiglio.
Che progetti ci sono nell’estate di Katerfrancers?
Staccare la presa per tornare a casa, in Abruzzo. Poi lavorare a dei progetti nuovi e… speriamo di girare un po’ l’Italia!
In foto Ema Stokholma e Katerfrancers, copertina del singolo Mon Amour
In video Schiaccio Play dei Power Francers
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=Lt66U1W_BiE&w=600&h=400]
Foto| Katerfrancers Facebook
El Salvador, abortire è reato: chiesta scarcerazione per 17 donne
Si chiamano “Las 17“, sono delle donne finite in carcere con delle condanne che arrivano fino a 30 anni e la loro colpa è quella di aver abortito.
I 5 festival europei più importanti dell’estate 2014
Sono sempre più numerosi gli appuntamenti musicali dell’Estate. In Europa e nel resto del mondo vediamo come dj, gruppi musicali e artisti partecipano a grandi festival, abbandonando i club durante il periodo estivo.
Purtroppo non possiamo dire lo stesso dell’Italia. Da noi l’unico evento musicale che si avvicina a queste tendenze europee, è il Rock In Roma, un appuntamento fisso da diversi anni nella programmazione romana e che viene considerato il punto d’incontro dei rocker italiani con quelli stranieri.
Ecco perché ho deciso di stilare per gli appassionati italiani di musica, una piccola rassegna dei 5 festival più importanti che animeranno l’estate 2014. Vi basterà investire un piccolo budget per l’ingresso e il soggiorno che vi permetterà di vivere uno degli eventi musicali più interessanti dell’anno.
1.FIB – Spagna
FIB è il festival Internazionale di Benicàssim, un appuntamento spagnolo che compie ben diciannove anni. FIB è una quattro giorni di musica indipendente, pop, rock ed elettronica unita ad altre attività come teatro e cinema. Sicuramente è uno dei festival più completi del Vecchio continente, cui vale la pena partecipare almeno una volta nella vita. La line up di quest’anno prevede le esibizioni di: Tinie Tempah, Ellie Goulding, Kasabian, The Libertines, Lilly Allen, Ingrosso, M.I.A., Paolo Nutini e tanti altri.
Dove: Benicàssim
Quando: 17 al 20 Luglio
Info: fiberfib .com
2. BBK – Spagna
Altro festival in terra spagnola è il BBK, manifestazione della musica rock e pop di Bilbao. La prima edizione risale al 2006 ed è stata subito un grande successo. Quest’anno la line up non offre sorprese a livello artistico, poiché tutte le band sono comunque già parte del mondo mainstream. Ad ogni modo, anche per quest’occasione ci sono tanti motivi per andare: location da favola, buon cibo e la buona musica. Infatti, tra i gruppi partecipanti troviamo: The Black Keys, Franz Ferdinand, Phoenix, MGMT, The Lumineers, Crystal Fighters, John Newman e molti altri.
Dove: Bilbao
Quando: 10- 11-12 luglio
Info: bilbaobbklive.com
3. Rock en Seine – Francia
Il Rock en Seine è un festival di musica rock che si tiene al Domaine National di Saint-Cloud, nel parco di Château de Saint-Cloud a Parigi dal 2003. La location da favola è il giardino che fu progettato da André Le Nôtre, quindi uno di quei festival da vedere senza neanche conoscere la line up.
Quest’anno saranno protagonisti dell’undicesima edizione molti artisti internazionali, tra cui: Lana del Rey, Artic Monkeys, Portishead, The Prodigy, Queens of the Stone Age, Die Antwoord, Crystal Fighters, La Roux.
Dove: Parigi
Quando: 22-23-24 Agosto
Info: rockenseine.com/en
4. Sziget Festival – Ungheria
Sziget Festival è un festival musicale che si tiene sulla Óbudai-sziget (“isola della vecchia Buda”) a due km da Budapest, in Ungheria. Inizialmente l’evento nasce come rassegna per gruppi locali nel 1993 per poi migliorare il cast artistico anno dopo anno. Oggi è sicuramente uno dei festival più importanti al mondo. Sziget Festival conta più di 60 palchi e ospita musica ma anche dj set, teatro, proiezioni cinematografiche, danza, esibizioni circensi e di artisti di strada. È un evento unico nel suo genere, perché aperto ad ogni espressione artistica e musicale di qualsiasi nazionalità.
Quest’anno parteciperanno tra i tanti: Macklemore & Ryan Lewis, Queens of the Stone Age, The Prodigy, Placebo, Skrillex, Calvin Harris, Lilly Allen, Bastille, Imagine Dragons, Jake Bugg, Outkast, Salmo, Caparezza, Deadmau5 e Stromae.
Dove: Obudai sziget, vicino Budapest
Quando: 11 al 18 agosto
Info: szigetfestival.com
5. Tomorrowland – Belgio
È sicuramente considerato il festival dance per eccellenza. È famoso anche per le decorazioni fantasy dei palchi, insieme a fuochi d’artificio, fontane, fumo e coriandoli, che ne fanno un’esperienza sensoriale. Quest’anno per festeggiare il decimo anniversario del Festival si svolgerà per 2 week end consecutivi, anche se è già tutto sold out. Potrete comunque seguire in streaming le esibizioni dei vostri artisti preferiti: Above & Beyond, Afrojack, Alesso, Carl Cox, Diplo , Hardwell , Knife Party, Krewella, , Nicky Romero, Paul Kalkbrenner, Steve Angello , Sven Väth, Tiësto e Tommy Trash.
Dove: parco de Schorre, in Boom, Belgio
Quando: 18-19-20 luglio e 25-26- 27 luglio
Info: tomorrowland.com
Foto| Pagina Fan di Facebook Tomorrowland
12 parole per capire come cambiare il mondo
Sapori e saperi delle donne è un libro che Paola Leonardi ha iniziato a scrivere per gioco, poi, quando il progetto è diventato interessante ed importante, ha coinvolto anche Serena Dinelli. Hanno scelto insieme 12 parole utili per cambiare la donna e cambiare il mondo.
La violenza delle parole contro le donne
La violenza contro le donne è contro le donne, a prescindere da tutto il resto. Un interessante video che circola in questi giorni su Youtube e sui social network, spiega meglio il concetto.
Italia, meno immigrati e più emigrati
E’ un momento di forte crisi economica e sociale per quasi tutti i Paesi del Vecchio Continente.
L’Italia è tra i Paesi più colpiti, basta pensare che l’anno scorso si è raggiunto il minimo storico dei nuovi nati. Altri sono i dati forniti dall’Istat: infatti, oltre ad essere tra quelli che fanno meno figli, siamo anche tra i Paesi più vecchi, registrando il maggior tasso di sessantenni nell’Unione Europea.
Il dato di questa ricerca che mi ha fatto più riflettere è un altro e riguarda il fenomeno che negli ultimi anni ha rappresentato il principale contributo per la crescita demografica: l’immigrazione. Si è passati, infatti, da 321 mila ingressi nel 2012 a 279 mila nel 2013. Secondo i dati Istat, solo 60 mila di questi sono trasferimenti provenienti dalla Romania, che hanno subito un crollo del 25%. Seguono il Marocco con 19 mila ingressi e la Cina con 18 mila con una riduzione del 12% rispetto l’anno precedente a quello di riferimento. Aumentano così i flussi degli immigrati che abbandonano l’Italia, come a dimostrare che sono proprio i residenti stranieri, le prime vittime della crisi: ben 10 mila rumeni, per esempio, sono ritornati nel loro Paese nel 2013.
Anche gli italiani emigrati all’estero sono in aumento: dal 2008 siamo passati da 40mila a quasi 100 mila, un dato davvero allarmante se pensiamo che solo nel 2012 hanno lasciato il Paese oltre 26 mila giovani, quindi 10 mila in più rispetto al 2008. La prima meta resta il Regno Unito con circa 13 mila trasferimenti, seguito da Germania (11mila) e Svizzera (10mila).
Infine, è in crescita anche il numero di cittadini italiani residenti in altri Paesi non europei, come l’Argentina in prima posizione per numero di iscritti all’anagrafe consolare. Nel complesso gli iscritti sono stati 4.828.279, con un aumento del 3,6% rispetto l’anno precedente. La maggiore presenza di italiani all’estero si registra in Argentina, per l’appunto, seguita da Germania, Svizzera, Brasile, Francia, Belgio, Regno Unito, Stati Uniti e Spagna.
Così, dopo essersi ridotte oggettivamente le possibilità di riuscita, tanti ragazzi del nostro Paese abbandonano il sogno italiano: tentare di farcela nel loro Paese d’origine. C’è, però, ancora una piccola parte di questi giovani che resta per ricostruire quella Grande Bellezza che tutti ci invidiano. E solo col tempo scopriremo se imprudenza e coraggio saranno premiati.
Foto | Thinkstock