10 Libri per l’Estate 2015

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Ultima rassegna per l’estate 2015 riguarda i libri, veri compagni di avventura. In viaggio, al mare, durante una pausa a pancia in giù sul divano non importa. Il libro resterà sempre l’unico con cui condividere la stagione più lunga dell’anno.

Dopo le  canzoni e i film, ecco i 10 Libri dell’Estate 2015 selezionati per voi. Buona Lettura!

1. Cicerone – L’amicizia

Dialogo ciceroniano risalente al 44 a. C. e dedicato ad Attico, s’immagina condotto da tre illustri interlocutori, Fannio, Scevola e Lelio, che disquisiscono sul tema dell’amicizia.

2. Jane Austen – Ragione e Sentimento

Scritto fra il 1795 e il 1810, fu pubblicato anonimo per la prima volta nel 1811. Protagoniste sono le giovani sorelle Dashwood, Elinor e Marianne, che, alla morte del padre, sono costrette a fare i conti con le ristrettezze economiche in una modesta casa nel Devonshire. Qui conosceranno sofferenze e gioie dell’amore, che le porteranno a conciliare ragione e sentimento e a diventare donne.

3. Haruki Murakami – 1Q84

Pubblicato nel 2009, il romanzo si divide in 3 volumi. Spietata e fragile, Aomame è un killer in minigonna e tacchi a spillo, che vendica tutte le donne vittime di violenza. Tengo è un ghost writer che deve riscrivere un libro inquietante e pericoloso come una profezia. Entrambi si giocano la vita in una storia che sembra destinata a farli incontrare. Ma quando Aomame, sollevando gli occhi al cielo, vede sorgere una seconda luna, capisce che non potranno condividere neppure la stessa realtà.

4. Mo Yan – L’uomo che allevava i gatti

Pubblicato nel 1997, è la raccolta di racconti dello scrittore cinese, premio Nobel per la letteratura nel 2012. Figli di contadini e orfani, i bambini di Mo Yan sono fragili creature in carne e ossa, ma anche piccoli fantasmi che visitano le case degli adulti e le vaste campagne della Cina rurale.

5. John Steinbeck – La luna è tramontata

Scritto nel 1942, è una delle opere più amate dello scrittore statunitense. Traendo spunto da un episodio della resistenza norvegese contro l’invasione nazista, il romanzo racconta di gente semplice e dei loro sentimenti umili ed imperituri: amore, odio, dignità e senso del dovere.

6. Italo Calvino – Marcovaldo ovvero le stagioni in città

Pubblicato nel 1963, è una raccolta di venti novelle. “Personaggio buffo e melanconico, Marcovaldo è il protagonista d’una serie di favole moderne” scrisse Italo Calvino, segnando, come in un suo bloc-notes, avvenimenti impercettibili nella vita di una grande città industriale, quali possono essere il passaggio di una nuvola carica di pioggia o l’arrivo mattutino di uno sbuffo di vento.

7. Pasquale Festa Campanile – Per amore, solo per amore

Romanzo che valse all’autore il Premio Campiello nel 1984, la storia è quella di Maria e Giuseppe, coppia fuori dal mito, e della nascita del primo figlio Gesù.

8. Umberto Curi – Un filosofo al cinema

Pubblicato nel 2006, Curi dimostra la capacità che ha il Cinema di rendere visibile l’intellegibile. Oggetto del libro sono i film, testi ricchi di significato e di motivi filosofici. Ne vengono analizzati circa venti dell’ultimo triennio per saggiare in quali forme e con quali esiti la produzione cinematografica corrisponda ai grandi interrogativi di oggi.

9. Archibald J. Cronin – La cittadella

Pubblicato nel 1937, è ormai un classico della letteratura moderna, pieno di senso morale e di impegno civile. Cronin parla dell’ingiustizia della società, della miseria corruttrice e dell’arroganza del potere attraverso la storia del dottor Manson.

10. Vasilij Grossman – Vita e destino

Pubblicato nel 1980, è ambientato in Unione Sovietica all’epoca della Seconda Guerra Mondiale e della battaglia di Stalingrado. Una dura riflessione sul male rappresentata attraverso le vicende di un gran numero di personaggi collegati tra loro. ” Libri come Vita e Destino eclissano quasi tutti i romanzi che oggi, in Occidente, vengono presi sul serio”, scrisse lo scrittore francese George Steiner.

E voi quale avreste scelto?

Foto |  Matt Gibson x Shutterstock

Il cielo nelle stanze, la rassegna letteraria del Policlinico Gemelli

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“Il cielo nelle stanze” è questo il nome del ciclo di incontri letterari organizzato dal Policlinico Agostino Gemelli di Roma. La rassegna, curata dal giornalista Luciano Onder in collaborazione con il Centro di Ateneo per la Vita dell’Università Cattolica, è l’occasione per conoscere i più importanti scrittori italiani attraverso i loro racconti. L’iniziativa è dedicata a tutti gli abitanti del Gemelli, le migliaia di persone che ogni giorno attraversano i corridoi dell’ospedale: medici, studenti, personale ospedaliero ma soprattutto donne, uomini e bambini che hanno bisogno di cure.

Non sempre i pazienti- abitanti possono spostarsi dalle stanze ed è proprio per questo che, pur svolgendosi fisicamente nella hall dell’ospedale, ogni incontro è trasmesso in tutti i reparti di degenza grazie ad un’apposita diffusione tv a circuito chiuso.

La rassegna, inaugurata nel novembre 2010, è condotta dallo stesso curatore, il giornalista Luciano Onder. Negli anni sono seguiti numerosi appuntamenti con un unico e solo obiettivo: donare un pezzetto di cielo a chi, in un determinato periodo della vita, è costretto a vivere tra ombre e luci artificiali.

Per saperne di più, visita il sito policlinogemelli

Foto | Policlinico Gemelli