tartufi di pandoro

Tartufi di pandoro, idea per riciclare il pandoro

Senza dubbio dopo le festività natalizie, dove inevitabilmente c’è stato un abuso di cibo e bevande, si ha intenzione di provare a mangiare in modo più sano tornando alla normalità.

Capita però di ritrovarsi con degli avanzi, in modo particolare con dei pandori non consumati e cosa fare in questo caso? Proprio per la sua semplicità il pandoro si presta a molte variazioni interessanti da poter portare a tavola.

tartufi di pandoro

Ingredienti per i tartufi di pandoro

Il dolce della domenica non può mancare mai, nemmeno quando si è a dieta e per questo vogliamo proporvi una ricetta davvero sfiziosa per riciclare il pandoro, portandolo a tavola in maniera diversa dal solito. Andando più nello specifico si possono realizzare dei gustosissimi tartufi di pandoro e vediamo più nel dettaglio come procedere per realizzarli.

In primis gli ingredienti necessari sono chiaramente un pandoro, anche se possono bastare in questo caso 200 grammi, 60 grammi di ricotta, 100 grammi di cioccolato fondente, cocco rapè quanto basta, granella di pistacchio quanto basta e cacao amaro. Dopo quindi esservi assicurati di avere tutti gli ingredienti a disposizione, passiamo al procedimento di questi tartufi di pandoro.

Procedimento per i tartufi di pandoro

Il primo step è chiaramente tagliare il pandoro a fette, aiutandosi poi con un paio di forbici ogni fetta verrà sminuzzata a pezzettini. A questo punto, all’interno della ciotola si aggiungerà la ricotta ai pezzi di pandoro sminuzzati. Il passaggio successivo riguarda l’impasto, quindi lavorare con le mani questo composto di pandoro e ricotta. Bisognerà ottenere un vero e proprio panetto che poi sarà diviso in tante piccole palline. Ogni pallina di impasto dovrà essere impanata nel cacao amaro. Successivamente basterà sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria ed immergere le palline ottenute all’interno di esso.

Una volta scolato il cioccolato in eccesso su ogni pallina, le si porrà su una carta da forno per decorarle con il cocco rapè oppure con la granella di pistacchio. Infine questi tartufi di pandoro li si lascerà raffreddare in frigorifero per qualche minuto ed ecco che saranno pronti da servire a tavola. Si tratta, come visto, di una ricetta molto semplice da realizzare per consumare quel pandoro avanzato dalle festività natalizie. Questi tartufi di pandoro possono essere consumati dopo pranzo come dolce, ma anche o a colazione o a merenda con un bel caffè o un tè. Chiaramente la farcitura esterna può cambiare a seconda dei propri gusti, può essere insomma utilizzato anche il cioccolato bianco aggiungendo le mandorle o la granella di nocciole, ma il risultato sarà sempre impeccabile e super gustoso.