The Christmas doorstep challenge, il Natale solidale di una mamma inglese

Il Natale è una magia? Lo è per tutti? Da mamma non pensate che il vostro bambino debba avere il Natale migliore del mondo? E i bambini degli altri? Ponendosi queste ed altre domande, una mamma inglese ha inventato The Christmas doorstep challenge ed ha lanciato l’iniziativa sui social. 

Lei si chiama Caroline Macrory, è una mamma inglese e ha pensato di restituire la magia del Natale anche a coloro per diversi motivi non potranno vivere un Natale sereno. Ha deciso così d’inventare delle azioni random coinvolgendo quanta più gente possibile sui social.

Anche senza entrare nei dettagli lo scopo di questo gioco solidale è semplicissimo: regalare qualcosa agli sconosciuti in difficoltà, lasciarglielo davanti alla porta e poi correre via. Lo scopo è donare senza volere niente in cambio. Se fosse stata una cosa così banale e semplice, il suo post non avrebbe ricevuto in pochi giorni ben 141 mila visualizzazioni.

Poi non tutti sono passati all’azione ma nel Regno Unito c’è anche chi ha potuto vedere di fronte a tante case, delle buste di doni lasciate da qualche cittadino generoso. Caroline Macrory che è mamma di due bambini, proprio pensando a loro ha definito queste semplici regole da rispettare e ha detto di voler aiutare quest’anno una mamma single che ha perso il papà da un anno e sta facendo di tutto per rendere serena la vita dei suoi figli.

Le regole del gioco The Christmas doorstep challenge

1. Prendi qualcuno che stia passando un momento difficile o che semplicemente voglia beneficiare di qualche atto di gentilezza durante le feste. Non deve essere qualcuno che conosci bene.

2. Scegli per lui un regalo, piccolo o grande.

3. Scrivi un biglietto anonimo, qualche parola gentile sul perché hai pensato proprio a lui/lei.

4. Lascia il tutto davanti alla porta d’ingresso.

5. Bussa alla porta e fuggi via, assicurati che non ti vedano!

6. Sii felice di sapere che hai contribuito a diffondere lo spirito natalizio, senza aspettarti nulla in cambio.

Photo Credits | Facebook Caroline Macrory