Vacanze con figlia e nonna, 4 regole per non impazzire

Per i bambini è sempre meglio andare in vacanza a giugno che dopo. Poi fa troppo caldo, è troppo affollato, la confusione è estrema, tutti vanno in vacanza e soprattutto la mamma che lavora non avrà mai le ferie. Però a giugno è presto e avete bisogno di una mano. Vi aiuta nonna! No problem! Pensate di impazzire? Noi vi diamo delle dritte!

La mamma che è mamma ma anche figlia, perché in vacanza ci sono tre generazioni e il mix è potenzialmente esplosivo. Che poi la nonna potrebbe essere anche la suocera. Chi può dirlo? Bene, la mamma che voglia garantire il relax della figlia e preservare la propria salute mentale, deve tenere a mente almeno questi piccoli consigli.

1. Accettare che la nonna vizi la bambina

Insomma, i nonni sono fatti per quello, per viziare i bambini. Quando la mamma non vuole, chiama la nonna. È scritto ovunque e voi non potete certo approfittare di questa vacanza di giugno per provare ad invertire le sorti del mondo.

2. Provate ad essere meno serie

È vero che il vostro compito educativo è importante, cruciale e non viene meno nemmeno in vacanza. Però ecco, un po’ di relax fa bene a tutti e se la bambina e la nonna, insieme a voi, si divertono un po’ anche con qualche presa in giro, che ci sarà di così nocivo?

3. I giudizi sono out

Giudicare l’operato di vostra madre o di vostra suocera, non vi metterà al riparo dalle critiche di chi troverà certamente dei difetti o qualcosa da migliorare nel vostro essere mamma. Se però provate a non giudicare loro, magari potete chiedere legittimamente che gli altri facciano lo stesso.

4. Compiacere è out

Stare sempre attenti a fare quello che gli altri si aspettano da voi come mamma e come figlia, vi costringe ad essere in equilibrio precario. Siate voi stesse durante tutta la vacanza, gli altri impareranno ad accettarvi per quel che avete da dare.

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