Venezia 72, i beauty look del secondo giorno

Dopo l’inaugurazione con (il deludente) Everest, è tempo di concorso al Festival del Cinema di Venezia 2015: quali sono stati i look della seconda giornata della kermesse? Protagonista del red carpet di Spotlight, il film sui preti pedofili l’americano Mark Ruffalo in elegante smoking (non tanto affascinante quanto Jake Gyllenhall) accanto a Sunrise Coigney. Bello il taglio corto un po’ spettinato ad arte (tendenza di Venezia 2015), gli zigomi luminosi, lo smokey eyes molto intenso, lo smalto chiaro. Il punto forte dell’abito in paillettes? La scollatura profonda sulla schiena.

Alessandra Ambrosio ci sta prendendo gusto: sera dopo sera la modella brasiliana illumina il red carpet veneziano. Dopo il bianco dell’apertura, per il secondo giorno del festival ha scelto un abito nero svolazzante con incrocio sulla schiena e culotte a vista trasformando il red carpet in una sfilata di Victoria’s Secret per mostrare a tutti la bellezza del suo abito.

Capelli raccolti finto spettinati con qualche ciocca ribelle che fuoriesce qua e là, maxi orecchini a goccia, rossetto mat e smokey eye nero ton sur ton con l’abito.

 

Immancabile neppure Fiammetta Cicogna che dopo il vestito a stampa, si fa notare per il minidress sixties interamente ricamato e gli ammirati sandali porpora con fiocco in tulle super paparazzati.

Classiche beach waves con riga in mezzo e trucco luminoso d’ordinanza.

Che ci fa Roberta Ruiu ex Lollipop e volto di Uomini e donne sul red carpet di Venezia? È arrivata in qualità di pop editor di Lampoon e ha sfoggiato un bel bob biondo fino alle spalle, rossetto nude e occhi enfatizzati dalla matita nera.

VENEZIA 72, I BEAUTY LOOK DEL RED CARPET INAUGURALE

Un po’ pesante il make up della modella Hilary Rhoda con matita nera sulla riga inferiore dell’occhio, smokey eyes e un tocco di ombretto malva che illumina gli occhi chiari. La semplicità dello chignon basso tiratissimo contrasta con l’abito dalla linea scivolata, ma interamente decorato. Accanto a lei il presidente della Chopard, Caroline Scheufele in abito iper broccato, capelli cotonati, orecchini della maison e smalto scuro.

Stanley Tucci evita lo smoking anche sul red carpet e opta per un abito dal taglio sartoriale con tanto di occhiali da divo anche in passerella avvinghiato alla moglie Felicity Blunt di verde vestita.

L’abito con scollatura in stile corpetto è alquanto anonimo, ma lo spacco c’è e tanto vale la pena di atteggiarsi in pose plastiche. Come ha fatto lei.

Bella, bionda, sempre sorridente e pure simpatica: il lungo abito nero in stampa floreale con mantello e con spacco stava quasi per farla scivolare quando il tacco si è incastrato nel tessuto svolazzante, ma la giurata Elizabeth Banks ha rimediato sul red carpet di Beasts of no nation senza scomporsi e ha liberato le magnifiche stiletto nero dall’abito dandosi in pasti ai flash mentre evitava l’irreparabile. Bello il biondo hollywoodiano raccolto in uno chignon sofisticato con ciuffo laterale in libertà, luminoso il make up con rossetto nude (che domina la serata), zigomi scolpiti, ma con l’incarnato forse troppo scuro (colpa delle luci?). Nessun gioiello, eccezion fatta la cluth oro e smalto nude su mani e piedi. 

 

photo credits|Getty Images