Venezia 72, i beauty look della terza giornata

Terzo giorno del Festival del Cinema di Venezia: la star più attesa al Lido era certamente Johnny Depp, irriconoscibile in Black Mass – L’ultimo ganster, dove appare completamente diverso.

Purtroppo il divo non è apparso al top sul red carpet: se il film è stato accolto dagli applausi, al photocall Johnny è apparso con un look discutibile, per non dire pessimo composto da giacca oversize verde, camicia bianca e pantaloni color sabbia, capelli scomposti e occhiali da sole.

Fra qualche bizzarria (i finti denti d’oro) e i numerosi tatoo, è apparso un po’ fuori forma (e meno male che è diventato di recente il testimonial tirato a lucido di Sauvage di Dior raccogliendo l’eredità di Alain Delon). Sul red carpet ha sfoggiato invece lo smoking quasi richiesto (non proprio impeccabile) con le scarpe lucide. Accanto a lui, alla prima apparizione pubblica in Italia, la neo consorte Amber Heard (25 anni di meno e dichiaratamente bisex) presente al concorso con il film Danish Girl. 

Lei, bellissima in nero vestita con scollatura geometrica degna degli anni novanta, ha lasciato i lunghi capelli miele sciolti, quasi selvaggi: unghie laccate di rosso per la signora Depp (con anello nuziale bene in vista) con guance luminose, palpebre shimmer, rossetto nude e mascara in abbondanza (esattamente come i bracciali).

Anastacia Steele o meglio Dakota Johnson era semplicemente impeccabile al photocall di Black Mass: bellissima di Valentino nero di lunghezza midi vestita e sandali stiletto con capelli sciolti. Per il red carpet serale ha optato per un chignon a banana ordinato, ma non troppo con frangia e qualche ciocca laterale in libertà, rossetto rosso a contrasto con il sensualissimo abito rosa cipria con spalline sottili stile sottoveste.

 

Sandali altissimi argento, manicure nude e pochi semplici gioielli hanno fatto il resto.

 

Al terzo red carpet veneziano, la giurata Diane Kruger ha rinunciato al raccolto e ha sciolto i capelli abbinano un abito strutturato bordeaux (nuance richiamata dall’ombretto sotto l’arcata sopracciliare) dalla linea Anni Cinquanta con maxi fiocco a strascico e open toe oro.

Indossato con sofisticata nonchalance dalla modella-attrice tedesca, abbracciata al fidanzato-marito Joshua Jackson, sarebbe stato ingombrante per chiunque.

La giurata Elizabeth Banks è inesorabilmente sedotta dai fiori: anche stavolta li ha indossati seppur proposti in versione messicana sull’abito nero con bustier a cuore e maxi gonna principesca.

Lunghi pendenti con smeraldi, chignon basso ordinato con riga in mezzo e un tocco di eyeliner per la terza serata del festival.

 

Fantasia simil cashmere rosa per la nostra Fracesca Inaudi in lungo con generosa scollatura abbinato alla clutch oro. Il corto ramato le si addice e si abbina a un trucco sofisticato con mascara e ombretto luminoso color bronzo con rossetto glossato. Guance luminose anche per l’attrice che cede alla manicure nude.

VENEZIA 72, I LOOK DEL SECONDO GIORNO

Ecco un’altra notizia: la madrina del festival mangia la pasta e lo mostra a tutti.

 

Nei suoi scatti pubblicati su Instagram ecco Elisa Sednaoui con un lungo abito laminato e capelli raccolti in una cosa di cavallo mentre mangia in piatto di pasta prima sul letto della camera dell’hotel prima di un evento della serata.

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