ZP2, la proteina responsabile del concepimento

Le prime fasi del concepimento possono essere regolate da una proteina che facilita la penetrazione degli spermatozoi, o meglio dello spermatozoo, all’interno dell’ovulo. La prima fase del concepimento, al momento, non è ancora del tutto chiara. Per esempio non è chiaro cosa succeda nel momento in cui lo spermatozoo risale le tube fino ad arrivare all’ovulo.

Alcuni ricercatori americani del National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Disease hanno fatto uno studio su questa prima fase del concepimento e lo hanno pubblicato sulla rivista The Journal of Cell Biology.

Com’è stata condotta la ricerca

La ricerca americana ha analizzato il percorso che lo spermatozoo deve fare per andare oltre la zona cosiddetta pellucida dell’ovulo, vale a dire quella parte esterna pensata per proteggerlo. Nella struttura dello spermatozoo è stato evidenziato che ci sono 4 tipi di glicoproteine.

In laboratorio sono stati modificati degli ovuli di alcuni topi femmine in modo che potessero esprimere delle proteine umane. Poi sono stati fatti degli esperimenti immettendo degli spermatozoi nei topi femmine per capire cosa avveniva al momento della penetrazione fino al concepimento.

La scoperta

Nella penetrazione dello spermatozoo nell’ovulo è cruciale la funzione svolta dalla proteina ZP2. Questa scoperta che svela i meccanismi del concepimento è valutata a livello medico per il miglioramento delle tecniche di fecondazione assistita.

Oggi che anche in Italia è stata approvata la legge sulla fecondazione eterologa, questi studi saranno sicuramente apprezzati dagli operatori medici del settore. Il concepimento resta comunque un momento molto affascinante dal punto di vista scientifico e molto delicato per la coppia che cerca di avere un bambino.

Alcuni studi, di cui abbiamo parlato in precedenza, hanno messo in relazione diretta l’alimentazione con la fertilità individuando la dieta che aumenta le capacità di concepimento della donna e dell’uomo.